Collocazione:
Z.174
Riproduzioni Fotocopia: FC.Z.174 Facsimile: 20.M.239 |
Frescobaldi Girolamo | |
In Partitura il Primo Libro delle Canzoni a una, due, tre, e quatro voci. Per sonare con ogni sorte di stromenti. Con dui Toccate in fine, vna per sonare con Spinettina sola, ouero Liuto, l'altra Spinettina è Violino, auero Liuto, è Violino. Del Sig. Girolamo Frescobaldi, Organista in San Pietro di Roma, Date in Luce da Bartolomeo Grassi Organista in Santa Maria in Acquirio di Roma. Con Privilegio. - In Roma, Apresso Paolo Masotti, 1628. - Si compone il libro di face. 150, e una carta in fine col Discorso del Grassi, la Tavola e la Data. - in fol.
All' Illustrissimo et Reuerendissimo Signore e Patron mio Colendissimo - Monsignor Girolamo Bonvisi Chierico di Camera. Esce per mezzo mio alla luce del mondo virtuoso sotto il faustissimo nome di V. S. Illustrissima quest'opera del Signor Girolamo Frescobaldi, perché vnito all'esquisitezza della compositione l eminente valor dell'Autore, col quale hà non solo superato li moderni Maestri eli quest' arte tanto nobile della Musica, mà ogni più Eccellente de passati, et la ganerosissima Protettione di V. S. Illustrissima senz'alcun timore di ostacoli passeggi liberamente per suo il campo della gloria, et io come discepolo dell' uno, et deuotissimo Seruitore dell' altro, faccio in questo modo publicò dimostratione della gratitudine che deuo al Signor Girolamo, et dell humil' osseqnio col quale riuerirò sempre la persona di V. S. Illvstrissima. Degnisi pertanto di gradir benignamente questa mia debil offerta mentre io nell' istesso tempo dedico à V. S. Illustrissima, et il libro et la mia deuota et obligata seruitù. In Roma 1628. Di V. S. Illustrissirna et Reuerendissima Humilissimo et Deuotissimo Servitore BARTOLOMEO GRASSI. Nella pagina ultima: Alli Studiosi dell' Opera. Era pur ragione che io, che professo di essere il più obligato scolare et seruitore che habbia mai hauuto il Sig. Girolamo Frescobaldi, li dessi quel segno di gratitudine che può procedere dalla debolezza delle mie forze. Questo è stato principalmente il fine, per il quale mi sono mosso a mandare alle stampe con tanta fatica et spesa questa sua opera, parendomi che nel publicare al Mondo il valor suo si venghino anco a manifestare i fauori che da esso ho riceuuto, e de quali mi dichiaro perpetuamente obligato. Ho posto questo volume in partitura acciò sia commodo à i professori d'ogni sorte di strumenti, et che nell'istesso tempo possino vedere tutte le parti; cosa necessarissima à chi desidera sonar bene. Ogni Sonatore potrà sonare queste Canzoni in compagnia, è solo valendosi per studio delli scherzi e passaggi vaghissimi che sono sopra il Basso continuo che sta sempre in fine di tutte le parti; perche cominciando dalle Canzoni ad vna voce sola, le due parti Basso e Canto à chi hà qualche pratica di stromento con dargli buone accompaguature nelle loro gratiosissime consonanze, diletteranno sopra modo, et seguitando poi le altre a 2, 3 et à 4, tanto più che il sonatore resterà vantaggiato. Se trouaranno qualche tempo non solito, cioè essere ad vna parte segnato il tempo di proportione, et all'altra seguire il tempo ordinario, non perciò credano che sia per errore, ma considerino bene la partitura, che troueranno esser molto aggiustata et facile, tanto più che, come vedranno, quest' opera è stata stampata con si esquisita diligentia in questa parte, che ogni una delle note porta il suo valore al debito luogo; cosa da me sin hora non più veduta nslle passate partiture, onde auuiene che son quasi affatto dismesse, essendo necessario alli sonatori di divenir prima buoni Compotisti per imparare a compartire il valor delle note. Il Volume delli Ricerrcari, et l'altro delli Capricci del medesimo Sig. Girolamo, sono parirnente in Partitura, et hanno hauuto tanto applauso, che è stato necessario in poco tempo di ristamparli trè volte, et se quelle son opere ad vso solo di chi sona tasti, come non potrò dire che questa habbia da essere la più desiderata di tutte le altre, potendo seruire non solo à sonatori di Cimbalo, ma di qualsiuoglia altro stromento. Il Primo Libro delle Toccate del medesimo Signor Girolamo, che è stato a i virtuosi di grandissimo gusto, per non essere in partitura è stato necessario a chi hà voluto seruirsene per altri stromenti, di accomodarlo con gran fatica alla loro intavolatura; onde posso sperare che tanto più deve esser gradita quest' opera, mentre ognuno può accomodarui sopra qualsiuoglia sorte di stromento. Consiglio dunque ogni studioso, che faccia prouisione di tutte le opere del Signor Girolamo, cominciando dal primo libro delle Toccate in Roma, et seguendo il secondo dato adesso in luce con infinita spettatiua di tutti i professori di quest' arte, non essendo men degno lei primo, anzi più copioso di diuersità di opere, si da Organo, come da Cimbalo, et ogni sonatore di tasti havendo questi due libri in materia di Toccate, Galanterie, et risposte necessarie à tutti li bisogni per la Chiesa, potrà chiamarsi contento; ma per pigliar viuacità, et negativi allegri sì di fughe come d' altri passaggi, si proueda in ogni nianiera della presente opera, chè la trouerà, in questo genere, come in grauità e dottrina perfettissima; aggiunga anco i Capricci et Ricercari del medesimo se vuole grauità, di stile. Il Signor Girolamo ha fatto infiniti altri volumi, et continuamente ne va formando di nuovi, perchè è così eminente in comporre, che alla sprouista, come vede continuamente Roma, fa cose marauigliose; nia la fatica, et spesa delle Stampe non perniette che vedano la luce. Li nomi delle Canzoni sono cauati da i cognomi di molti miei Patroni et amici et particolarmente di Gentil huomini Lucchesi, perche gloriandomi d esser suddito della Serenissima Republica di Lucca, conuiene che nel miglior modo che porta il min talento, procuri di testificare al mondo la deuotione con la quale riuerisco la mia patria, et tanti nobili et Virtuosi Signori. BARTOLOMEO GRASSI E qui si noteranno diverse curiose particolarità, e primiamente avere il Frescobaldi superato i maggiori e i suoi contemporanei; esser il Grassi discepolo del suddetto cui professava infinito obbligo, ed aver perciò pubblicata l'opera presente con molta fatica e dispendio; che il medesimo Grassi ne dispose la stampa in guisa che le note fossero esattamente collocate giusta il retto comparto della battuta, onde più agevolmente potessero eseguirsi queste musiche; che dei Ricercari e Capricci di Frescobaldi eransi fatte in poco tempo (prima del 1628) tre edizioni, tanto fu il favore cvn che vennere acculti; enumera il Grassi le opere più applaudite del suo maestro, e poco appresso troviarnu da lui usato il vocabolo motivo nel significato odierno, lacchè dimostra l'antichità di tal parola; e finalmente che Frescobaldi avea composto gran numero di opera, le quali non videro la luce a cagione della spesa che seco portavano anche a que' giorni le stampe. L' opera comprende 37 Canzoni, e tre Toccate nel fine. le suddette Canzoni sono così disposte: Quattro per Canto solo, quattro per Basso solo, cinque a due Canti, quattro a due Bassi, sei a Canto e Basso, tre a due Bassi, e Canto, tre per due Canti e Basso, cinque a due Canti e due Bassi, tre per Canto, Alto, Tenore, e Basso. La musica della prima Canzona detta la Bonuisia è comie appresso: Il presente volume contiene parte delle canzoni edite lo stesso anno dal Robletti, ma quelle son 27 e queste 41. |
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Nomi:
Frescobaldi, Girolamo.
Editori: Masotti, Paolo. |
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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, pp. 45-46 | RISM A/I : F-1869 | |||||||
Antiche collocazioni: 2638 (catalogo Sarti, circa 1840) | ||||||||
ID: 10812 |
LEGENDA
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