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Collocazione: X.123

Riproduzioni
 Digitale:  Museo internazionale e biblioteca della musica 
     Microfilm n.: 1233

 Bononcini Giovanni, modenese, figlio di Gio. Maria
 Concerti da Camera a tre, due Violini e Violone, con il basso continuo per il Cembalo. Consecrati all'Illustriss. et Eccellentiss. Sig. Co. Alessandro Sanvitali da Giovanni Bononcini. Opera seconda. - In Bologna, per Giacomo Monti, 1685. Si vendono da Marino Silvani, all'insegna del Violino. - in 4°. {Violino secondo.}

Nella seconda carta recto leggesi la seguente dedicatoria: Illustrissimo et Eccellentiss. Sig. Sig. Padron Colendissimo. Fu douere ch'io consecrassi il primo parto de' miei studi all'A. S. del Sig. Duca di Modena, che per tanti rispetti debbo riuerir per mio Augusto; ed è non men douere ch'io presenti questo secondo à V. E., la quale per altrettanti motiui debbo implorare per mio Mecenate. L' intelligenza e l'affetto co' quali V. E. honora questa professione, la professione medesima ch'ella così benignamente padrocinò nella persona del fù Gio. Maria Bononcini mio Padre, e che cotanto, e meritamente fauorisce nelle virtù del Signor Gio. Paolo Colonna mio Maestro, sono argomenti, che stringendosi in vn corto periodo, dilatano però abbondanti le proue all'obligo della presente oblazione. Tralascio gli altri cospicui riguardi delle tante e tutte eccellenti doti che infurmano il sublime genio di V. E., e che vnite allo splendore d'antichissima Nobiltà in renduno degno oggetto delle più sincere ammirazioni, e celebre scopo delle Penne migliori. Non fa d'vopo il replicare qui ciò, che già tanto è famigliare alla Fama, ed al pieno consenso del Secolo. Nè meno supplicare V. Eccell. à non insegnare il nulla, posso dire, di quest' offerta generata da vn talento e figliata da vn età, che nè anche meritano il credito di fecondi; mentre confido, che la sua somma gentilezza goderà d'esperimentare la propria attiuità nel crearrni di questo nullo un tanto, che vaglia ad habilitarmi al suo benignissimo aggradimento. Così nè tampoco m' accade il significarle la mia ardentissima brama di continuarle in ogni congiuntura quell' ossequio infinito verso di lei, che riconosco per la miglior parte dell' heredità di mio Padre, poiché à sufficienza il paleso nell'ardire di presentarmi in tal forma à V. Eccell. Resta dunque, che per epilogo d'ogni mio dovere, non meno che d' ogni mia gloria, riuerentemente m' inchini Di V. Eccell. Bologna li 14 Novembre 1685 Humiliss. Divotiss. Obligatiss. Seruitore GIO. BONONCINI Nell' età di soli tredici anni compose il Bononcini questa seconda sua opera che precedette la terza poco più d' un mese. Questa ha la data del 14 novembre, e la terza del 20 dicembre 1685.

Nomi: Bononcini, Giovanni.   
Editori: Monti, Giacomo.    Silvani, Marino.   
 
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, p. 91  RISM A/I : B-3605          
 
ID: 11352     


LEGENDA  
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