Collocazione:
BB.113
Unità: 5 Riproduzioni Microfilm n.: 0040 |
Penna Lorenzo, bolognese | |
Correnti Francesi a Quattro cioè due Violini, Violetta, e violone con il Basso continuo per il Clavicembalo, ò Tiorba. Applausi nozziali di Lorenzo Penna da Bologna Maestro di Capella del Carmine di Parma, e fra gli Accademici Filaschisi, e Risoluti, l'Indefesso, Offerti a gl'Illustrissimi Signori Novelli Sposi Co. Allessandro Sanvitali Conte di Fontanelato e di Noceto Marchese di Belfort &c. e Contessa Paula Simonetti. Opera Settima. - In Bologna, per Giacomo Monti 1673. - in 4°. {Violino secondo, Violetta e Violone e Clavicembalo}
A tergo del frontespizio trovasi la dedicatoria qui appresso: Illustrissimi Signori, Signori e Padroni Colendissimi. Se la musica (allo scrivere di Niceforo Calisto) fe' guadagnare à i Cittadini d'Antiochia la grazia di Teodosio Imperatore di Costantinopoli; Oh fosse in piacer del Cielo che questi miei concetti Musicali da me consagrati all'eternità de' loro Nomi, bastassero ad intercedermi la Protezione sicurissima delle Signorie Vostre Illustrissime. Li chiamo Applausi Nuzziali per maggiormente inoltrarmi al conseguimento delle mie brame, non essendo più gradita la musica che in tempo di Nozze. Le Fameglie Nobilissime à loro cangiante, in quella guisa appunto che le none Muse con Apoline nell'Agata di Pirro, l'Illiade d'Omero in una noce e la gran Mole del Cielo nella Sfera d'Archimede s'epilogavano, in questa mia picciola fatica si racchiudono; dalle quali se prendono il nome le mio Sonate, non riusciranno che nobili. Sò che secondo il costume di chi dedica, dourei tessere Panegirici alle loro Augustissime Prosapie per ogni capo riguardeuolissime; mà l'intento di solamente Applaudere col suono à loro degnissimi Sponsalizii e l'imbecillità di mie forze lasciano impiego così onoreuole al debito della Fama. Non m'estendo in encomiare i meriti delle Signorie Vostre Illustrissime, perché sono innumerabili Le supplico bene a gradire con animo cortese et ascoltare con orecchio benigno questi Applausi inarmonici, douendosi hauer riguardo (per insegnamento di Seneca) all'animo di chi porge il dono, non al dono medesimo; alla fiacchezza del quale supplisce il desiderio che hà di protestarsi con ogni più riuerente ossequio Delle Signorie Vostre Illustrissime Vmilis. e Devotiss. Seruitore LORENZO PENNA |
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Nomi:
Penna, Lorenzo: OCarm, a.s. Vincenzo?.
Editori: Monti, Giacomo. |
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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: IV, p. 135 | RISM A/I : P-1192 | |||||||
Antiche collocazioni: .... (catalogo Sarti, circa 1840) | ||||||||
ID: 11845 |
LEGENDA
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[] | Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna | * | Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva | |
{} | Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari | _ | carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione |
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