logo

Collocazione: C.66

Riproduzioni
 Digitale:  Museo internazionale e biblioteca della musica 
     Facsimile: 20.L.109 (solo 5¡ registro)      Microfilm n.: 0877 , 3072

 Banchieri P. Adriano, bolognese
 L'Organo Suonarino Opera Ventesimaquinta del R. P. D. Adriano Banchieri Monaco Olivetano nuouamente in questa seconda impressione accordato in Tuono Corista, con gli Cerimoniali, Messali, Breuiarij, et Canti fermi Romani; et compartito in cinque Registri; Opera vtile et necessaria à gli Studiosi Organisti, che desiderino alternare in voce, et Organo à gli Canti fermi di tutte le Feste et solennità dell'anno. Non solo nelle Chiese de Reuerendi Preti, ma in quelle de Canonici, Monaci, Frati, monache, Suore, et Confraternite. Dedicato all'Illustrissimo, et Reuerendissimo Sig. Il S. Cardinale Borghesi arciuescovo di Bologna. Con Privilegio. In Venetia, Appresso Ricciardo Amadino. 1611, in fol. (Nella seconda carta recto leggesi la seguente dedicatoria):

All' Illusrtissimo (sic) et Reverendissimo Mio Signore, et Padrone Collendissimo. Il Sig. Cardinale Borghese Arcivescovo di Bologna. Quando la Città nostra Bologna, vdì la nuoua promotione dell' Arciuescouato, collocato in V. S. Illustriss. et Reuerendiss. vniversalmente godè di souuerchio contento. Et perche alcuni giorni sono essendo vacante l' Organo della di lei metropoli, fui acennato dal R. S. Canonico D. Carlo Caprara (mio particolar' amico et Padrone) se in occorrenza hauessi accettato carico tale: Haurei però reputata estrema felicità la mia poter impiegarmiui (qual che, ch'io sia) quando il soaue giogo dell' obedienza nella Religione Oliuetana et obligo particolare ch' io deuo vintiquattr' anni sono all' onoratissimo Monastero di S. Michele in Bosco non me ne hauesse alienato. Posso però con il talento datomi da Dio Benedetto, significare anch' io estrinsecamente l'allegrezza che sentij, et sento nella sudetta promotione, con dedicargli questo mio Organo Suonarino, sperando con la di lui armonia sia per adolcir gl' orecchi di V. S. Illustriss. et Reuerendiss. et far si ch' io sia degno (mercè la di lei benignità) esser'annesso tra gli suoi deuotissimi et cordialissimi Seruitori, che senza più il Sig. Dio le conceda ogni vero bene. Di S. Michele in Bosco il dì 12 Ottobre 1611. Di V. S. Illustriss. et Reverendiss. Deuotissimo Seruitore Don ADRIANO BANCHIERI Bolognese.
Dicendo il Banchieri d' esser già da ventiquattro anni vincolato alla Religione Olivetana, rilevasi ch'ei si fe' monaco nel 1587. L'esser poi alcuni giorni prima del 12 Ottobre 1611 ricercato l' autore per Organista nella Metropolitana di S. Pietro in Bologna dà luogo a credere che Lucio Barbieri non tenesse quel carico più in là di un anno, posciachè si trova nominato organista sotto li 6 Ottobre 1610. Del resto Lucio Barbieri nell' anno 1620 passò all' organo di S. Petronio, cosicchè, potrebbe conghietturarsi che non avendo accettato quel di S. Pietro il nostro Banchieri nell' ottobre del 1611 come abbiamo dalla sovraccitata dedicatoria, ritornasse al primiero posto il Barbieri suddetto. (Veggasi la serie degli Organisti della Cattedrale di Bologna). L' opera qui addietro descritta è di carte 54 con registro da A sino a G, tutti quaderni fuor di quest' ultimo che è terno. Le pagine sono numerate sino alla 103, a tergo della quale si trova la Tavola che occupa due facciate.

Nomi: Banchieri, Adriano: OSBOliv, a.s. Tommaso.   
Editori: Amadino, Ricciardo.   
 
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 167  RISM A/I : B-0842/BB-0842=B/VI, p. 116a          
Antiche collocazioni: 2936 (catalogo Sarti, circa 1840)  
ID: 1707     


LEGENDA  
[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna   * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari   _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

© 2022 Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna