Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: BB.171
Unità: 8

Riproduzioni      Microfilm n.: 1386

Polidori Ortensio da Camerino

Salmi Concertati a tre e cinque di Ortensio Polidori da Camerino Maestro di Capella Della Metropoli di Chieti Con doi Violini ad libitum & anche con ripieni di Tromboni, ò di Viole, o Voci ne' passi, doue si trouarà, segnata la dittione Tutti. Libro Secondo, Opera XV. All'Emminentissimo, e Reuerendissimo Sig. Il Sig. Card. Sacchetti Legato di Bologna. Con Privilegio. - In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti, 1641. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso, Quinto, Violino o Cornetto primo, Violino o Cornetto secondo, e Organo. In tutto opuscoli otto. (Trascrivesi la prima metà della dedicatoria, come la più importante):
Eminentissimo E Reverendissimo Signore Patron Collendissimo.
Nella Musica d' vn attione, che rappresentata in cotesta Illustrissima Città al lume della Porpora di V. Em. fè arrossire le scene più illustri d'Europa, contrassi obbligationi non ordinarie alla sua benignità, che da Pesaro, della cui Catedrale era io maestro di Capella mi chiamo costà a votare à suoi comandamenti gli miei affetti non meno che l'opera e la voce d' vn mio Nepote soprano. E' ben diceuole c' hauendo io in una Musica sortita tal ventura, nelle note parimenti d'vna Musica faccia comparire à V. Em. gli caratteri de' miei oblighi. Io che nel corso di sette lustri ho fatigata la penna nella cartella, come dilettato l'orecchio nell'armonia, ho pratticato che non esce mai più felicemente piaceuole il concento se non quando è soauemente ligato far a gli oblighi de soggetti. Così mi persuado che non poteua giamai venire al suo orecchio vfficio di più grata consonanza quanto questo, ch' è ligato alle note di Musica compositione. A V. Em. offerisco opera musicale... e bacio riverente quella porpora da cui gl'inchiostri riceuono luminosi splendori. Di Venetia li 22. Novembre 1641.
Di V. Em. Humilissimo & Deuotissimo Seruitore ORTENSIO POLIDORI.
Apprendiamo da questa lettera che il Polidori condusse un suo nipote soprano a Bologna per cantarvi in un'opera drammatica; e che da trentacinque anni componea musica.

Nomi: Polidoro [Polidori], Ortensio.
Editori: Vincenti, Alessandro.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, pp. 294-295 RISM A/I : P-5026

Antiche collocazioni: 210-4 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX).    0941 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 5487

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Polidori Ortensio da Camerino

Salmi Concertati a tre e cinque di Ortensio Polidori da Camerino Maestro di Capella Della Metropoli di Chieti Con doi Violini ad libitum & anche con ripieni di Tromboni, ò di Viole, o Voci ne' passi, doue si trouarà, segnata la dittione Tutti. Libro Secondo, Opera XV. All'Emminentissimo, e Reuerendissimo Sig. Il Sig. Card. Sacchetti Legato di Bologna. Con Privilegio. - In Venetia, Appresso Alessandro Vincenti, 1641. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso, Quinto, Violino o Cornetto primo, Violino o Cornetto secondo, e Organo. In tutto opuscoli otto. (Trascrivesi la prima metà della dedicatoria, come la più importante): Eminentissimo E Reverendissimo Signore Patron Collendissimo. Nella Musica d' vn attione, che rappresentata in cotesta Illustrissima Città al lume della Porpora di V. Em. fè arrossire le scene più illustri d'Europa, contrassi obbligationi non ordinarie alla sua benignità, che da Pesaro, della cui Catedrale era io maestro di Capella mi chiamo costà a votare à suoi comandamenti gli miei affetti non meno che l'opera e la voce d' vn mio Nepote soprano. E' ben diceuole c' hauendo io in una Musica sortita tal ventura, nelle note parimenti d'vna Musica faccia comparire à V. Em. gli caratteri de' miei oblighi. Io che nel corso di sette lustri ho fatigata la penna nella cartella, come dilettato l'orecchio nell'armonia, ho pratticato che non esce mai più felicemente piaceuole il concento se non quando è soauemente ligato far a gli oblighi de soggetti. Così mi persuado che non poteua giamai venire al suo orecchio vfficio di più grata consonanza quanto questo, ch' è ligato alle note di Musica compositione. A V. Em. offerisco opera musicale... e bacio riverente quella porpora da cui gl'inchiostri riceuono luminosi splendori. Di Venetia li 22. Novembre 1641. Di V. Em. Humilissimo & Deuotissimo Seruitore ORTENSIO POLIDORI. Apprendiamo da questa lettera che il Polidori condusse un suo nipote soprano a Bologna per cantarvi in un'opera drammatica; e che da trentacinque anni componea musica.
Nomi: Polidoro [Polidori], Ortensio. Editori: Vincenti, Alessandro.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, pp. 294-295	RISM A/I : P-5026
Antiche collocazioni: 210-4 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX). 0941 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 5487

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione