Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: BB.214
Unità: 6

Riproduzioni Digitale: München, Bayerische Staatsbibliothek      Microfilm n.: 3796

Ratti Bartolomeo Min. Conv.

Di Bartolomeo Ratti maestro di Capella del Santo di Padoa. Li brevi Salmi intieri che nelli Vespri di tutte le Solenità si cantano secondo il rito del sacrco (sic) Concilio di Trento. A Cinque Voci. Con il Basso continuo per commodità de gl'Organisti. - In Venetia, appresso Ricciardo Amadino. 1605. - in 4.° Canto, Tenore, Alto, Basso, Quinto, e Basso continuo per l'Organo. In tutto opuscoli sei.
Da un passo della dedicatoria apprendiamo che la Cappella della chiesa e convento di S. Giustina in Padova era in florido stato ai tempi dell'autore. Eccone le stesse parole del Ratti:
«Al Reverendissimo Padre Signor mio Collendissimo, il P. D. Dominico Perozzo da Cologna meritissimo Abbate di Santa Justina di Padoua.
Taccio per brevità le molte, anzi infinite honorevoli operationi vostre fatte in questa nobilissima Badia del celebre Conuento di Padoua, tra le quali non è picciola quella, d'hauer adornato cotesto suo Monasterio di bellissime, & sontuose fabriche, & d'altri simili ornamenti. Che dirò poi delle solenni Musiche, & souavi Concerti, de quali si compiace ben spesso adornar il suo Choro, & la sua chiesa? Per le quai tutte cose si rende à tutti sempre più cara, più amabile, & più desiderabile; onde corrono à gara li più scelti Musici allettati dalla benigna cortesia di V. P. Reuerendissima reputandosi à felicità lo seruire huomo così raro in tempio così celebre. Tra quali essend' io nel minimo luogo per meriti, ma tra primi. di desiderio di seruirla ...»
Veggasi il Saviolo, Arca del Santo di Padoua, a carte 239, dove troviamo che il Ratti era Religioso Min. Conv. e maestro di cappella al Santo sin dal 1608, tenendo tuttavia quel carico fino al dicembre 1612, in che fu provveduto dai Presidenti di quella Chiesa a molti sconci derivati alla Cappella per la poca diligenza e trascurato governo del maestro suddetto. In quella rubrica si apprende eziandio che gli stipendi dati in allora a' principali virtuosi passavano la somma di mille ducati all'anno.

Nomi: Ratti, Bartolomeo: OFMConv.
Editori: Amadino, Ricciardo.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, p. 299 RISM A/I : R-0328

Antiche collocazioni: 070-3 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX).    0897 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 5520

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Ratti Bartolomeo Min. Conv.

Di Bartolomeo Ratti maestro di Capella del Santo di Padoa. Li brevi Salmi intieri che nelli Vespri di tutte le Solenità si cantano secondo il rito del sacrco (sic) Concilio di Trento. A Cinque Voci. Con il Basso continuo per commodità de gl'Organisti. - In Venetia, appresso Ricciardo Amadino. 1605. - in 4.° Canto, Tenore, Alto, Basso, Quinto, e Basso continuo per l'Organo. In tutto opuscoli sei. Da un passo della dedicatoria apprendiamo che la Cappella della chiesa e convento di S. Giustina in Padova era in florido stato ai tempi dell'autore. Eccone le stesse parole del Ratti: «Al Reverendissimo Padre Signor mio Collendissimo, il P. D. Dominico Perozzo da Cologna meritissimo Abbate di Santa Justina di Padoua. Taccio per brevità le molte, anzi infinite honorevoli operationi vostre fatte in questa nobilissima Badia del celebre Conuento di Padoua, tra le quali non è picciola quella, d'hauer adornato cotesto suo Monasterio di bellissime, & sontuose fabriche, & d'altri simili ornamenti. Che dirò poi delle solenni Musiche, & souavi Concerti, de quali si compiace ben spesso adornar il suo Choro, & la sua chiesa? Per le quai tutte cose si rende à tutti sempre più cara, più amabile, & più desiderabile; onde corrono à gara li più scelti Musici allettati dalla benigna cortesia di V. P. Reuerendissima reputandosi à felicità lo seruire huomo così raro in tempio così celebre. Tra quali essend' io nel minimo luogo per meriti, ma tra primi. di desiderio di seruirla ...» Veggasi il Saviolo, Arca del Santo di Padoua, a carte 239, dove troviamo che il Ratti era Religioso Min. Conv. e maestro di cappella al Santo sin dal 1608, tenendo tuttavia quel carico fino al dicembre 1612, in che fu provveduto dai Presidenti di quella Chiesa a molti sconci derivati alla Cappella per la poca diligenza e trascurato governo del maestro suddetto. In quella rubrica si apprende eziandio che gli stipendi dati in allora a' principali virtuosi passavano la somma di mille ducati all'anno.
Nomi: Ratti, Bartolomeo: OFMConv. Editori: Amadino, Ricciardo.

Riferimenti bibliografici

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, p. 299	RISM A/I : R-0328
Antiche collocazioni: 070-3 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX). 0897 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 5520

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione