Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: G.32

Riproduzioni      Microfilm n.: 0072

Desbout Luigi

Ragionamento fisico-chirurgico sopra l'effetto della Musica nelle malattie nervose dedicato all'Illustriss. sig. dottore Giorgio De Lagusius Archiatro delle LL. AA. RR. ecc. da Luigi Desbout chirurgo nel reggimento Real Toscano, ed uno fra i Maestri degli studenti in chirurgia dell'Ospedale generale militare. Seconda edizione. - In Livorno. - A spese di Carlo Giorgi negoziante di libri del Real Palazzo, 1784, in 8°. Opuscolo di pag. 40.
Il cognome di questo autore non è certamente italiano; ma in Italia potrebb'egli esser nato di genitori oltramontani; oltrecchè lo si vede dimorar in Livorno, dove scrisse in nostra lingua il presente Ragionamento. Descrivesi in esso la guarigione d'una malattia convulsa per mezzo della musica, avvenuta in una certa Settimia Tedeschi Ebrea Livornese l'anno 1780. La storia di cotale malattia è assai curiosa, e l'erudizione di che è sparsa ne rende piacevole la lettura. Chiude l'autore il suo dire con queste parole: «Non si creda che con il per altro dotto e stimabilissimo Giovanni Porta, vogliamo fare della musica un rimedio universale, il quale a parer nostro non esiste se non se nell'imperio delle chimere; ma bensì vorressimo insinuare di fare uno studio serio per conoscere i casi ove può giovare, e quali generi di Musica sono i più confacenti alle varie specie di malattie per le quali è applicabile, per indi farne un uso saggio e più comune di quello che si fa nei mali isterici, convulsi ed ipocondriaci; posciachè quando non se ne traesse altro vantaggio, almeno si otterrebbe quello di suggerire un rimedio piacevole a tutti, agente non meno sopra lo spirito, che sopra il corpo.» Sembra che l'autore fossa bersagliato da infortunii, leggendosi nella sua dedicatoria i due seguenti passi: «Felice me se a tutti, come a Voi, io potessi far costare della rettitudine de' miei pensieri! forse non sarei sì dimenticato dalla sorte». E poco appresso: «Chi sa che dileguate le tempestose nubi non splenda una volta un fausto giorno ancor per me?»

Nomi: Desbout, Luigi.
Editori: Giorgi, Carlo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 11 RISM : B/VI, p. 261d

Antiche collocazioni: 0369 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 61

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Desbout Luigi

Ragionamento fisico-chirurgico sopra l'effetto della Musica nelle malattie nervose dedicato all'Illustriss. sig. dottore Giorgio De Lagusius Archiatro delle LL. AA. RR. ecc. da Luigi Desbout chirurgo nel reggimento Real Toscano, ed uno fra i Maestri degli studenti in chirurgia dell'Ospedale generale militare. Seconda edizione. - In Livorno. - A spese di Carlo Giorgi negoziante di libri del Real Palazzo, 1784, in 8°. Opuscolo di pag. 40. Il cognome di questo autore non è certamente italiano; ma in Italia potrebb'egli esser nato di genitori oltramontani; oltrecchè lo si vede dimorar in Livorno, dove scrisse in nostra lingua il presente Ragionamento. Descrivesi in esso la guarigione d'una malattia convulsa per mezzo della musica, avvenuta in una certa Settimia Tedeschi Ebrea Livornese l'anno 1780. La storia di cotale malattia è assai curiosa, e l'erudizione di che è sparsa ne rende piacevole la lettura. Chiude l'autore il suo dire con queste parole: «Non si creda che con il per altro dotto e stimabilissimo Giovanni Porta, vogliamo fare della musica un rimedio universale, il quale a parer nostro non esiste se non se nell'imperio delle chimere; ma bensì vorressimo insinuare di fare uno studio serio per conoscere i casi ove può giovare, e quali generi di Musica sono i più confacenti alle varie specie di malattie per le quali è applicabile, per indi farne un uso saggio e più comune di quello che si fa nei mali isterici, convulsi ed ipocondriaci; posciachè quando non se ne traesse altro vantaggio, almeno si otterrebbe quello di suggerire un rimedio piacevole a tutti, agente non meno sopra lo spirito, che sopra il corpo.» Sembra che l'autore fossa bersagliato da infortunii, leggendosi nella sua dedicatoria i due seguenti passi: «Felice me se a tutti, come a Voi, io potessi far costare della rettitudine de' miei pensieri! forse non sarei sì dimenticato dalla sorte». E poco appresso: «Chi sa che dileguate le tempestose nubi non splenda una volta un fausto giorno ancor per me?»
Nomi: Desbout, Luigi. Editori: Giorgi, Carlo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 11	RISM : B/VI, p. 261d
Antiche collocazioni: 0369 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 61

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione