Concerti Ecclesiastici con alcune Suonate à due è tre di Carlo Grossi già Maestro di Capella del Duomo di Reggio Dedicati al Serenissimo Sig. Prencipe Cesare d'Este. - In Venetia 1657 Apresso Francesco Magni - in 4°. Canto Primo, Canto Secondo, Basso, e Organo. In tutto opuscoli quattro. (Avvi la seguente dedicatoria).
Serenissimo Prencipe Perchè dall' armonia delle sfere tengono dipendenza le musicali concordanze del globo terreno; dall' armonico Cielo del sublime merito di V. A. S. ambisco, che i primi parti della mia musica riconoscano il suo concento. Troppo alto volano gl' Icari nouelli di queste mie immature compositioni; ma se dispiegano i vanni sotto la scorta delle Vostre Aquile potranno mirare d'appresso il sole senza tema di precipizi, e purgate dal candore de Gigli, presentarsi pure al sindicato de gl' inuidiosi. Sono figlie non meno di un Grosso ingegno, che se fosse la musica di una lenta testudine; ma pure se la immensa benignità di V. A. S. (la quale non ha sdegnato connumerarmi frà più priuileggiati suoi seruitori) si degnerà proteggerle, giungeranno veloci, benche le prime, à gli vltimi pregi d' eternità. Poco dourebbono essere accetti ad' un' augustissimo genio questi miei vili sudori; ma la magnanima natura delle vostre Aquile si pasce non meno d' amari incensi, che di soauissimi aromati. Gradisca dunque l' A. V. S. (che vmilmente la supplico) nella picciolezza del tributo l'immensità dell' ossequio, mentre riuerentissimo me gli inchino, e resto Di V. A. S. Vmilissimo, deuotissimo, ed obligatissimo seruitore CARLO GROSSI. Nell' Accademia Filarmonica della nostra città si conservano del Grossi le opere seguenti: Libro secondo de Concerti Ecclesiastici A 2 e 3 Voci di Carlo Grossi Maestro di Capella Accademico Olimpico Dedicati all'Altezza Rev.ma di Gvido Baldo Prencipe ed Arcivescovo di Salzbvrgh Legato Nato della Sede Apostolica. Opera Terza. - In Venetia 1659. Appresso Francesco Magni. - in 4°. Sacre Ariose Cantate a voce sola Dedicate all' Ill.ma Sig.ra Ellena Cornaro Episcopia Opera Quarta di Carlo Grossi. - In Venetia 1663 Appreso Francesco Magni detto Gardano. - in 4° obl. Pag. 164 e una carta in fine per la tavola. Il Grossi nella dedicatoria esalta la Cornaro siccome approfondita nella rettorica, nella teologia e nella musica: tocca le virtù del di lei padre Gio. Battista Procurator di S. Marco, e chiude supplicandola a non negargli il ricouero sotto l'ombra della sua serenissima e Real Casa, onde con un tanto Patrocinio (è l'autore che così parla) io sortisca tal'hora quegl'impieghi di suo comandamento che risvegliandomi dagl'otij possino essercitarmi, e con cimenti farmi conoscere al mondo meriteuole della sua Pregiatissima Gratia che sopra ogni cosa ambisco. L' opera consta di 12 mottetti con parole latine, per Soprano, per Contralto e per Tenore.
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