Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: U.302
Unità: 5

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica      Microfilm n.: 1521

Vecchi Orfeo, milanese

Orphei Vecchii Mediolanen. in Ecclesia S. Mariae Scal. Musicae, et Chori Magistri. Motectorum quae in Communi Sanctorum Quatuor Vocibus concinuntur. Liber Primus. - Mediolani, Apud Augustinum Tradatum. 1603. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus, et Partitio. (Quest'ultima contiene tutt' e quattro le parti).
A tergo del frontespizio è impresso la dedicatoria del Vecchi: Perillustri D. Francisco Bernardino Cassinae Baroni de Boulers; la quale peraltro non contiene veruna cosa meritevole di menzione. E' bensì singolare che la parte dell'Organo, o per meglio dire la Partitura sta intitolata ad altra persona, e con una lettera tutt'affatto diversa da quella che si vede impressa nelle quattro parti de' Cantori. L'intestazione di questa seconda dedicatoria è la seguente: Nobili Viro Musices Peritissimo Antonio Goretto Domino meo colendissimo. Orpheus Vecchius. Questo Goretti dovea essere ferrarese, così argomentandosi da questo passo della dedicatoria: «Vere enim hoc mihi dicere videor, te parentem, et ut ita dicam, Maecenatem Musicorum omnium existere, domus enim tua, cum omnibus per hospitalis est, tum maxime Musicis, qui Ferrariam se conferunt, patet; quos tam liberaliter, humaniterque tractas ...».
La partizione ha impresse tutte e quattro le parti cosicchè con essa sola può dirsi d'aver l'opera perfetta, e ne esonera dalla fatica di spartire Mottetti che vi si racchiudono, come in tante altre opere è indispensabile di fare qualora si voglia conoscerne lo stile. L'uso di stampare in cotal guisa le partiture non era comune a quel tempo, e nemmeno dappoi.
Un Pater noster a cinque voci del Vecchi trovasi nella Parte Estiva dell'opera di Giulio Cetre Gabussi e Vincenzo Pellegrini, intitolata: «Pontificalia Ambrosianae Ecclesiae ad vesperas ... Mediolani, 1619.» in fol. mass.

Nomi: Vecchi, Orfeo.
Editori: Tradate, Agostino.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, pp. 508-509 RISM A/I : V-1075

Antiche collocazioni: 031-2 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX).    0694 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 6763

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Vecchi Orfeo, milanese

Orphei Vecchii Mediolanen. in Ecclesia S. Mariae Scal. Musicae, et Chori Magistri. Motectorum quae in Communi Sanctorum Quatuor Vocibus concinuntur. Liber Primus. - Mediolani, Apud Augustinum Tradatum. 1603. - in 4°. Cantus, Tenor, Altus, Bassus, et Partitio. (Quest'ultima contiene tutt' e quattro le parti). A tergo del frontespizio è impresso la dedicatoria del Vecchi: Perillustri D. Francisco Bernardino Cassinae Baroni de Boulers; la quale peraltro non contiene veruna cosa meritevole di menzione. E' bensì singolare che la parte dell'Organo, o per meglio dire la Partitura sta intitolata ad altra persona, e con una lettera tutt'affatto diversa da quella che si vede impressa nelle quattro parti de' Cantori. L'intestazione di questa seconda dedicatoria è la seguente: Nobili Viro Musices Peritissimo Antonio Goretto Domino meo colendissimo. Orpheus Vecchius. Questo Goretti dovea essere ferrarese, così argomentandosi da questo passo della dedicatoria: «Vere enim hoc mihi dicere videor, te parentem, et ut ita dicam, Maecenatem Musicorum omnium existere, domus enim tua, cum omnibus per hospitalis est, tum maxime Musicis, qui Ferrariam se conferunt, patet; quos tam liberaliter, humaniterque tractas ...». La partizione ha impresse tutte e quattro le parti cosicchè con essa sola può dirsi d'aver l'opera perfetta, e ne esonera dalla fatica di spartire Mottetti che vi si racchiudono, come in tante altre opere è indispensabile di fare qualora si voglia conoscerne lo stile. L'uso di stampare in cotal guisa le partiture non era comune a quel tempo, e nemmeno dappoi. Un Pater noster a cinque voci del Vecchi trovasi nella Parte Estiva dell'opera di Giulio Cetre Gabussi e Vincenzo Pellegrini, intitolata: «Pontificalia Ambrosianae Ecclesiae ad vesperas ... Mediolani, 1619.» in fol. mass.
Nomi: Vecchi, Orfeo. Editori: Tradate, Agostino.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: II, pp. 508-509	RISM A/I : V-1075
Antiche collocazioni: 031-2 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX). 0694 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 6763

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione