Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: S.96
Unità: 2

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica München, Bayerische Staatsbibliothek

Duc Filippo

Di Filippo Duc il Primo Libro de Madrigali a quattro Voci, con vna serenata et vn dialogo a otto nel fine. Nuouamente posti in luce. - In Vinegia, appresso Girolamo Scotto 1570. - in 4°. Canto e Alto. (A tergo del frontespizio è impressa la dedicatoria seguente):
Alli Molto Magnifici et Illustri Signori li Signori Fiamenghi Patroni miei osseruandissimi.
Tra l'altre cose, che obligano gli huomini ad amarsi l'vn l'altro, gran forza ritiene la patria; essendo che da lei dipende vna certa congiuntione, che ci lega et vnisce in amore, solo che da porticolari ingiurie, & inuidie non venga contaminata et corrotta. Hora io, che ho veduto voi Signori et padroni miei osseruandissimi, verso di me sempre benigni et amoreuoli forse più per esser nato con voi sotto vn commune cielo, che per gran valore et merito mio, non volendo in cotesta vostra partita, restar del tutto ingrato a tanta cortesia, et bontà vostra, deliberai al meglio ch' io seppi et potei, offerirui questi puochi frutti della mia piccola industria. Li quali se bene sono più tosto acerbi, che ben maturi; non dimeno addolciti dal molto desiderio ch'io hauea con questo mezzo d' honorarui, dandoui vn picciol segno di quella ardente affezione et infinita osseruanza ch' io vi porto, potranno forse piacere al gusto dei buoni giudici. Et qual dono potei venir a voi dal mio ingegno più debito di questo? essendo voi non pure naturalmente al par d'ogni altra natione inchinati alla Musica, arte libera lissima et lodeuole; ma ancho hauendo col lasciar la patria vostra peregrinato in questo Cielo d' Italia, et versato ne più chiari studi di quella con tanta concordia, che più tosto armonia si può chiamar la vostra vnione, che amicitia. Prosperi il Signor Iddio la vostra ritornata, et a me dia gratia di farui seruitio, in maggior occasione de la presente, state sani.
Di Venetia il dì 15. di Luglio. 1570.
Di Vostre Signorie Affettionatissimo Seruitore FILIPPO DI DUC Fiamengo.

Nomi: Duc, Philippe.
Editori: Scotto, Girolamo.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 66-67 RISM A/I : D-3611

ID: 7323

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Duc Filippo

Di Filippo Duc il Primo Libro de Madrigali a quattro Voci, con vna serenata et vn dialogo a otto nel fine. Nuouamente posti in luce. - In Vinegia, appresso Girolamo Scotto 1570. - in 4°. Canto e Alto. (A tergo del frontespizio è impressa la dedicatoria seguente): Alli Molto Magnifici et Illustri Signori li Signori Fiamenghi Patroni miei osseruandissimi. Tra l'altre cose, che obligano gli huomini ad amarsi l'vn l'altro, gran forza ritiene la patria; essendo che da lei dipende vna certa congiuntione, che ci lega et vnisce in amore, solo che da porticolari ingiurie, & inuidie non venga contaminata et corrotta. Hora io, che ho veduto voi Signori et padroni miei osseruandissimi, verso di me sempre benigni et amoreuoli forse più per esser nato con voi sotto vn commune cielo, che per gran valore et merito mio, non volendo in cotesta vostra partita, restar del tutto ingrato a tanta cortesia, et bontà vostra, deliberai al meglio ch' io seppi et potei, offerirui questi puochi frutti della mia piccola industria. Li quali se bene sono più tosto acerbi, che ben maturi; non dimeno addolciti dal molto desiderio ch'io hauea con questo mezzo d' honorarui, dandoui vn picciol segno di quella ardente affezione et infinita osseruanza ch' io vi porto, potranno forse piacere al gusto dei buoni giudici. Et qual dono potei venir a voi dal mio ingegno più debito di questo? essendo voi non pure naturalmente al par d'ogni altra natione inchinati alla Musica, arte libera lissima et lodeuole; ma ancho hauendo col lasciar la patria vostra peregrinato in questo Cielo d' Italia, et versato ne più chiari studi di quella con tanta concordia, che più tosto armonia si può chiamar la vostra vnione, che amicitia. Prosperi il Signor Iddio la vostra ritornata, et a me dia gratia di farui seruitio, in maggior occasione de la presente, state sani. Di Venetia il dì 15. di Luglio. 1570. Di Vostre Signorie Affettionatissimo Seruitore FILIPPO DI DUC Fiamengo.
Nomi: Duc, Philippe. Editori: Scotto, Girolamo.

Mostre

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 66-67	RISM A/I : D-3611

ID: 7323

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione