Collocazione: G.38 |
[Gresset Jean-Baptiste] | |
Discors (di anonimo) sur l'Harmonie. A Paris, chez Iacques-Nicolas Le Clerc, 1737, in 8°, di pag. 89.
Nella seconda carta così sta impresso: «Avertiessement du libraire. Le Manuscrit que je public aujourd' hui est secret depuis mil sept cens trente-trois. Ce Discours fut alors composé en latin, pour être prononcé dans un Pays éloigné de Paris. L'Auteur le traduisit en même temps pour une Dame, et tel qu'on le trouve ici.» E' un panegirico della Musica spinto tant'oltre, che l'autore giugne perfino a preferir gl'illustri musici a' guerrieri più famosi (pag. 42). In altro luogo cosi s'esprime: «Le altre Arti dopo il lor nascimento han visto sovente interrotti i proprii onori, sia pei furori di Marte, sia pei governi contrarj alle muse; v'ebbero de' secoli di te nebre, dei tempi di letargo, de' giorni di decadenza e barbarie nel corso de' quali il Dio del gusto era esiliato dal mondo, le lettere annichilate, le muse mute, le arti nella tomba senza adoratori e senza mecenati, infine tutte le scienze eclissate e sepolte nelle viscere della terra; ma in questa notte universale giammai perdette la Musica il suo chiarore, i suoi raggi penetrarono sempre attraverso le nuvole dell'ignoranza; giammai i suoi templi furon de serti, nè senza fiori i suoi altari.» (pag. 32). |
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Nomi:
Gresset, Jean-Baptiste.
Editori: Le Clerc. |
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Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: I, p. 76 | RISM : B/VI, p. 378e | |||||||
Antiche collocazioni: 0129 (catalogo Sarti, circa 1840) | ||||||||
ID: 763 |
LEGENDA
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[] | Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna | * | Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva | |
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