Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: T.253
Unità: 4

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica      Microfilm n.: 2294

Oste o Dell' Oste

De l'Hoste da Reggio, Maestro della Musica dello Illustriss. & Eccellentiss. Don Ferrante Gonzaga. Il Primo Libro delli Madrigali, a cinque voce. Novamente da li suoi proprii exemplari, corretti, et posti in luce. - Venetiis apud Hieronymum Scotum 1554. - in 4° obl. Cantus, Tenor, Bassus et Altus. (A tergo del frontespizio sta impressa la seguente dedicatoria):
All'Illustriss. et Eccellentiss. Signor Prencipe, Don Ferrando Gonzaga, gran Capitano.
Da quell'hora in qua, che l'Eccell. vostra mi annouero tra seruitori suoi, mi sono sempre ne la mia vocatione affaticato con tutte le forze, per far cose, onde il giudicio suo fosse commendato del darmi quel pane, che mi da, et ch'io spero che m' habbia a dare più copioso ne l'auenire, nel che certo ho trouate esse mie forze deboli assai. Non di meno accioche appaiano le vigilie mie, quali esse si siano, ne si perdano in tutto, le ho raccolte,et date a la stampa (com' ella vede) sotto 'l suo gloriosissimo nome sperando che se quelle faranno l'Eccell. vostra lodata del vitto che ella mi da, sodisfaranno almeno ad vna certa ambitione, che io ho, che s' intenda per tutto, com' io mi ho saputo procacciare un Padrone di tanta grandezza; V. Eccell. adunque degni di riceuere in grado il buon uoler mio, che tuttauia quando ella bagnata di sudore & di sangue, si sarà spogliata l'armi uittoriose, et da le cose graui et alte, le sara lecito scendere a le basse et leggiere, non dispero che ella tra queste mie fatiche non sia per ritrouare dolce, e honestissimo alleuiamento a l'animo suo generoso, et inuitto. Humilmente m' inchino a l'Eccell. vostra et le bacio le valorose mani.
D. V. E. Deuotissimo Seruo L'HOSTE da Reggio.
Da' servigi del Cardinal di Mantova passò questo compositore nella corte del Principe Don Ferrando Gonzaga, dove avea un pane, ma a quanto sembra non tanto che non lo ambisse più copioso nell'avvenire. Tutta la soprascritta dedicatoria risente un non so che di malcontento dell'autore per quel vitto non molto copioso ch'egli per certo non solo bramava ampliato, ma riteneva fors'anco di meritarlo per essersi nel suo ufficio affaticato con tutte le forze per far cose, onde fosse il Gonzaga commendato nel suo maestro di cappella o di musica.

Nomi: Torresano Bartolomeo [Hoste da Reggio].
Editori: Scotto, Girolamo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 138-139 RISM A/I : L-2321

ID: 7733

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Oste o Dell' Oste

De l'Hoste da Reggio, Maestro della Musica dello Illustriss. & Eccellentiss. Don Ferrante Gonzaga. Il Primo Libro delli Madrigali, a cinque voce. Novamente da li suoi proprii exemplari, corretti, et posti in luce. - Venetiis apud Hieronymum Scotum 1554. - in 4° obl. Cantus, Tenor, Bassus et Altus. (A tergo del frontespizio sta impressa la seguente dedicatoria): All'Illustriss. et Eccellentiss. Signor Prencipe, Don Ferrando Gonzaga, gran Capitano. Da quell'hora in qua, che l'Eccell. vostra mi annouero tra seruitori suoi, mi sono sempre ne la mia vocatione affaticato con tutte le forze, per far cose, onde il giudicio suo fosse commendato del darmi quel pane, che mi da, et ch'io spero che m' habbia a dare più copioso ne l'auenire, nel che certo ho trouate esse mie forze deboli assai. Non di meno accioche appaiano le vigilie mie, quali esse si siano, ne si perdano in tutto, le ho raccolte,et date a la stampa (com' ella vede) sotto 'l suo gloriosissimo nome sperando che se quelle faranno l'Eccell. vostra lodata del vitto che ella mi da, sodisfaranno almeno ad vna certa ambitione, che io ho, che s' intenda per tutto, com' io mi ho saputo procacciare un Padrone di tanta grandezza; V. Eccell. adunque degni di riceuere in grado il buon uoler mio, che tuttauia quando ella bagnata di sudore & di sangue, si sarà spogliata l'armi uittoriose, et da le cose graui et alte, le sara lecito scendere a le basse et leggiere, non dispero che ella tra queste mie fatiche non sia per ritrouare dolce, e honestissimo alleuiamento a l'animo suo generoso, et inuitto. Humilmente m' inchino a l'Eccell. vostra et le bacio le valorose mani. D. V. E. Deuotissimo Seruo L'HOSTE da Reggio. Da' servigi del Cardinal di Mantova passò questo compositore nella corte del Principe Don Ferrando Gonzaga, dove avea un pane, ma a quanto sembra non tanto che non lo ambisse più copioso nell'avvenire. Tutta la soprascritta dedicatoria risente un non so che di malcontento dell'autore per quel vitto non molto copioso ch'egli per certo non solo bramava ampliato, ma riteneva fors'anco di meritarlo per essersi nel suo ufficio affaticato con tutte le forze per far cose, onde fosse il Gonzaga commendato nel suo maestro di cappella o di musica.
Nomi: Torresano Bartolomeo [Hoste da Reggio]. Editori: Scotto, Girolamo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 138-139	RISM A/I : L-2321

ID: 7733

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione