Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: U.46
Unità: 4

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica München, Bayerische Staatsbibliothek      Facsimile: Becker.C-0553 (D-Mbs)

Perissone (Pieresson) Cambio

Primo Libro di Madrigali a quatro Voci Di Perissone Cambio. Con Alcuni Di Cipriano Rore Nouamente Composti Et Posti In Luce. - In Venetia Apresso di Antonio Gardane. 1547. - in 4° obl. Cantus, Tenor, Altus et Bassus. In tutto opuscoli quattro. (A tergo del frontespizio avvi la seguente dedicatoria):
Alla bella et virtuosa Signora Gasparina Stampa.
Valorosa signora, io potrò ben esser ripreso apresso ai saggi e dotti compositori di questa dolce et mirabile scienza, in essa scienza; ma no mi potra già huomo del modo dire giamai ch' io habbia hauuto poco giuditio nel dedicare queste mie note, quale elle siano, alla S. V. perche si sa bene homai, e non pure in questa felice città, ma quasi in ogni parte, niuna donna al mondo amar più la musica di quello che fate uoi, ne altra più raramente possederla; et di questo ne fanno fede i mille et mille spirti gentili et nobili, i quali udito hauendo i dolci concenti uostri, u' hanno dato nome di diuina sirena, restandoui per tempo deuotissimi serui, fra i quali io deuoto quanto altro, uengo con questo mio picciolo segno et presente a rinfrescarle nella memoria lo amore che io porto alle sue virtù, pregandola che si degni, ch' io sia degno d' esser posto doue ella pone la innumerabil turba di quei ch' adorano e amano le sue rare uertu, e bellezze. et alla sua bona gratia mi raccomando e offero.
Deuotissimo seruo PIRRESSON CAMBIO.
In fine dell'opera veggonsi tre madrigali di Cipriano Rore. Veggasi l'orazione di Francesco Fanzago in lode del Tartini a cfr. 31 dove asserisce che Gaspara Stampa fu padovana. Da ciò può dedursi che il Pirresson dimorasse in Padova, semprechè tuttavia la predetta Stampa avesse ferma stanza in tal citta. Il nostro Pieresson era ancora eccellente nel canto. A car. 42 tergo del Dialogo della Musica d' Anton Francesco Doni così si legge: «M. Perison qui canterà: La buona voce, et il perfetto cantare uoi lo udite». E' desso uno degl'interlocutori introdotti dal Doni nella seconda parte del predetto suo dialogo.

Nomi: Perissone, Cambio.    Rore, Cipriano de.
Editori: Gardano, Antonio.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, p. 146 RISM B/I : 1547-14=C-0553

Antiche collocazioni: C27 Vv-02 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX).    2320 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 7775

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Perissone (Pieresson) Cambio

Primo Libro di Madrigali a quatro Voci Di Perissone Cambio. Con Alcuni Di Cipriano Rore Nouamente Composti Et Posti In Luce. - In Venetia Apresso di Antonio Gardane. 1547. - in 4° obl. Cantus, Tenor, Altus et Bassus. In tutto opuscoli quattro. (A tergo del frontespizio avvi la seguente dedicatoria): Alla bella et virtuosa Signora Gasparina Stampa. Valorosa signora, io potrò ben esser ripreso apresso ai saggi e dotti compositori di questa dolce et mirabile scienza, in essa scienza; ma no mi potra già huomo del modo dire giamai ch' io habbia hauuto poco giuditio nel dedicare queste mie note, quale elle siano, alla S. V. perche si sa bene homai, e non pure in questa felice città, ma quasi in ogni parte, niuna donna al mondo amar più la musica di quello che fate uoi, ne altra più raramente possederla; et di questo ne fanno fede i mille et mille spirti gentili et nobili, i quali udito hauendo i dolci concenti uostri, u' hanno dato nome di diuina sirena, restandoui per tempo deuotissimi serui, fra i quali io deuoto quanto altro, uengo con questo mio picciolo segno et presente a rinfrescarle nella memoria lo amore che io porto alle sue virtù, pregandola che si degni, ch' io sia degno d' esser posto doue ella pone la innumerabil turba di quei ch' adorano e amano le sue rare uertu, e bellezze. et alla sua bona gratia mi raccomando e offero. Deuotissimo seruo PIRRESSON CAMBIO. In fine dell'opera veggonsi tre madrigali di Cipriano Rore. Veggasi l'orazione di Francesco Fanzago in lode del Tartini a cfr. 31 dove asserisce che Gaspara Stampa fu padovana. Da ciò può dedursi che il Pirresson dimorasse in Padova, semprechè tuttavia la predetta Stampa avesse ferma stanza in tal citta. Il nostro Pieresson era ancora eccellente nel canto. A car. 42 tergo del Dialogo della Musica d' Anton Francesco Doni così si legge: «M. Perison qui canterà: La buona voce, et il perfetto cantare uoi lo udite». E' desso uno degl'interlocutori introdotti dal Doni nella seconda parte del predetto suo dialogo.
Nomi: Perissone, Cambio. Rore, Cipriano de. Editori: Gardano, Antonio.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, p. 146	RISM B/I : 1547-14=C-0553
Antiche collocazioni: C27 Vv-02 (inventario Barbieri, primo quarto sec. XIX). 2320 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 7775

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione