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Collocazione: U.201
Unità: 5

Riproduzioni
 Digitale:  Museo internazionale e biblioteca della musica 
 London, The British Library       Microfilm n.: 4970

 Soriano Francesco
 Di Francesco Soriano Romano il Secondo Libro de Madrigali a cinque voci Nuouamente da lui composti e dati in luce. - In Roma Ad instanza di Ascanio, & Girolamo Donangeli. Per Francesco Coattini. 1592. - in 4°. Canto, Tenore, Alto, Basso e Quinto. In tutto opuscoli cinque. (Si trascrive soltanto il fine della dedicatoria).

[Esemplare incompleto. Canto: al posto delle pp. 15-22 (fascicolo segnato C) è stato erroneamente inserito il fascicolo segnato P (pp.15-22 del Quinto). Tenore: mancano le pp. 7-14 (fascicolo segnato E) e al posto delle pp 15-22 (fascicolo segnato F) è stato erroneamente inserito il fasc. I (pp.15-22 dell'Alto)]
All'Illustriss.mo et Rever.mo Sig.re et Padron mio sempre osservandissimo il Sig. Card. Scipione Gonzaga Principe del Sacro Imperio, &c.
Hauendo io fatto meco più volte quasi paralello tra. V. S. Illustriss. et Scipione Africano il minore, l'ho ritrouata à lui simile non più di nome che di tutte le sue più heroiche attioni. Perciochè ... desiderando io di mostrare à V. S. Illustriss. qualche segno della mia grata volontà, vengo hora à presentarle queste mie mal vestite, e poco meno che ignude musiche; le quali sì si ricourano sotto il manto di quella dolcissima armonia ch' ella cosi compitamente possiede. Degnisi V. S. Illustrissima d' accettarle con quella singular benignità che è sua propria, che da questa speranza guidate, hanno hauto ardire di farsele innanzi. Et se ne le verrà vdita vna più graue, et dotta dell'altre, sappia che fù del S. Gio. Battista Montanari, il quale viuendo ne lasciò i semi nel campo del mio sterile ingegno, acciò che dopo la sua morte con maggior sua gloria rinascessero. Et qui facendo a V. S. Illustrissima reuerenza resto, desiderandole il colmo d' ogni felicita.
Di Roma il dì 9. Maggio. 1592.
De V. S. Illustrissima & Reuerendissima Humilissimo, et deuotissimo servitore FRANCESCO SORIANO.
Sono così oscure le parole del Soriano riguardo al madrigale di Gio. Battista Montanari, che sembra quasi lavoro condotto a fine dal medesimo Soriano. Se non che in questa ipotesi come c' entrerebbe la frase: Et se ne le verrà udita una più graue et dotta dell'altre? Il madrigale di Gio. Battista Montanari comincia: Come dirò di quel bel lume ardente.
Fra i presenti madrigali del Soriano ve n' hanno quattro a sei voci.

Nomi: Soriano, Francesco.   
Editori: Coattino, Francesco.    Donangeli, Acanio e Girolamo Donangeli.   
 
Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 170-171  RISM B/I : 1592-21*=S-3988*          
Antiche collocazioni: 2749 (catalogo Sarti, circa 1840)  
ID: 7906     


LEGENDA  
[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna   * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
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