Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: AA.2
Unità: 3

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica      Microfilm n.: 3825

Gonzaga Francesco

Il Primo Libro delle Canzonette a Tre Voci. Con alcune Arie poste nel fine del Basso Continuo, di Francesco Gonzaga Mantovano. - Stampa del Gardano In Venetia 1619. Appresso Bartolomeo Magni. - in 4°. Canto secondo, Basso e Basso continuo. (A tergo del frontespizio trovasi impressa la seguente dedicatoria):
All' Ill.mo et Rev.mo Signor et mio Patron Collendissimo, Il Sigr D. Carlo Madrvtio Cardinale, e Principe di Trento etc.
Sonava in picciol palco, mà largo campo al suo valore, assiso Hunomio Musico la Cetra sì dolcemente, che quanti nel Teatro v' erano parevano huomini adombrati, si tutti stauano taciti e sospesi ad ascoltare intenti: quando vna corda si ruppe, che la melodia interruppe; ed ecco vulataui subitamente vna Cicala supplì col canto al mancamento in guisa, che appresso ai Giudici non men cortesi che giusti, ne riportò sopra ogn' altro degno trionfo. La Città di Mantoua (Illustrissimo Prencipe) sembra vn armonico e ben accordato stromento, le cui corde sonore sono tanti suoi Eccellenti Musici, fra quali visse già il famoso Gastoldi, nella cui morte parve rotta e spezzata si tacesse una corda; ecco vna Cicaletta stridola e roca co' strepitosi garriti succede al concerto souave supplicando V. S. Illu strissima che cosi riuolga l'occhio benigno come già si degnò inchinar gl' orecchi ad altre mie compositioni, à queste mie Canzonette, le quali comunque si siano, non ponno se non gradir ad vn Prencipe in cui fanno si bel concerto, armonia, si rara, tutte le virtù, che l' affabilità accompagna con la grauità, la giustizia con la clemenza, che apprese prima à regger se stesso che à gouernar altrui, et imparò ad esser non meno delle proprie passioni signore, che di quel che si fosse de soggetti. A voi dunque Illustrissimo Signore Cardinale del Vaticano, fregio della porpora, pregio della Mitra, Oracolo di Trento, oggetto de gl' ingegni, soggetto degl' ingiostri si deue questo nouo segno di diuotione, picciola scintilla d' immensa fiamma di riuerente affetto, col quale profondamente à V. S. Illustrissima m' inchino, augurandogli dal Cielo compiuta felicità.
Di Mantoua il dì 8 Settembre 1619.
Di V. S. Illustrissima & Reuerendissima Humilissimo e Deuotissimo Seruitore FRANCESCO GONZAGA.
Da quanto ne dice il Gonzaga nella lettera qui trascritta si arguisce che la città di Mantova al suo tempo avea dovizia di eccellenti musicisti; e che prima di queste canzonette altre opere avea l' autore composte.

Nomi: Gonzaga, Francesco.
Editori: Magni, Bartolomeo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, p. 234 RISM A/I : G-2995

ID: 8327

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

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Gonzaga Francesco

Il Primo Libro delle Canzonette a Tre Voci. Con alcune Arie poste nel fine del Basso Continuo, di Francesco Gonzaga Mantovano. - Stampa del Gardano In Venetia 1619. Appresso Bartolomeo Magni. - in 4°. Canto secondo, Basso e Basso continuo. (A tergo del frontespizio trovasi impressa la seguente dedicatoria): All' Ill.mo et Rev.mo Signor et mio Patron Collendissimo, Il Sigr D. Carlo Madrvtio Cardinale, e Principe di Trento etc. Sonava in picciol palco, mà largo campo al suo valore, assiso Hunomio Musico la Cetra sì dolcemente, che quanti nel Teatro v' erano parevano huomini adombrati, si tutti stauano taciti e sospesi ad ascoltare intenti: quando vna corda si ruppe, che la melodia interruppe; ed ecco vulataui subitamente vna Cicala supplì col canto al mancamento in guisa, che appresso ai Giudici non men cortesi che giusti, ne riportò sopra ogn' altro degno trionfo. La Città di Mantoua (Illustrissimo Prencipe) sembra vn armonico e ben accordato stromento, le cui corde sonore sono tanti suoi Eccellenti Musici, fra quali visse già il famoso Gastoldi, nella cui morte parve rotta e spezzata si tacesse una corda; ecco vna Cicaletta stridola e roca co' strepitosi garriti succede al concerto souave supplicando V. S. Illu strissima che cosi riuolga l'occhio benigno come già si degnò inchinar gl' orecchi ad altre mie compositioni, à queste mie Canzonette, le quali comunque si siano, non ponno se non gradir ad vn Prencipe in cui fanno si bel concerto, armonia, si rara, tutte le virtù, che l' affabilità accompagna con la grauità, la giustizia con la clemenza, che apprese prima à regger se stesso che à gouernar altrui, et imparò ad esser non meno delle proprie passioni signore, che di quel che si fosse de soggetti. A voi dunque Illustrissimo Signore Cardinale del Vaticano, fregio della porpora, pregio della Mitra, Oracolo di Trento, oggetto de gl' ingegni, soggetto degl' ingiostri si deue questo nouo segno di diuotione, picciola scintilla d' immensa fiamma di riuerente affetto, col quale profondamente à V. S. Illustrissima m' inchino, augurandogli dal Cielo compiuta felicità. Di Mantoua il dì 8 Settembre 1619. Di V. S. Illustrissima & Reuerendissima Humilissimo e Deuotissimo Seruitore FRANCESCO GONZAGA. Da quanto ne dice il Gonzaga nella lettera qui trascritta si arguisce che la città di Mantova al suo tempo avea dovizia di eccellenti musicisti; e che prima di queste canzonette altre opere avea l' autore composte.
Nomi: Gonzaga, Francesco. Editori: Magni, Bartolomeo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, p. 234	RISM A/I : G-2995

ID: 8327

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione