Museo internazionale e biblioteca della musica

Collocazione: U.186
Unità: 3

Riproduzioni Digitale: Museo internazionale e biblioteca della musica Kassel, Landesbibliothek und Murhardsche Bibliothek der Stadt Kassel      Microfilm n.: 3086

Scaletta Orazio

Vilanelle alla Romana a tre voci, di Oratio Scaletta da Crema. Libro Primo. Nouamente composte, & date in luce. Con Privilegio. - In Venetia, Appresso Ricciardo Amadino. 1590. - in 4°. Canto, Canto II e Basso. In tutto opuscoli tre. (Eccone la dedicatoria):
Al Molto Magnifico Sig.re et Patron mio osservandissimo. Il Signor Gulielmo Helman.
Il dolce suono delle sue lodi, et della sua incomparabile gentilezza, che di continuo mi radolcisse l'orecchie, portatomi all'udito dalla benedicenza de i più famosi Musici di questa città; particolarmente dal gentilissimo spirito Signor Gio: Gabrieli, honoratissimo nella nostra professione: ha hauto tanto di forza in me, che me le hà fatto diuenir inclinatissimo et affettionatissimo seruitore, et maggiormente s'è fatta la deuotione mia verso di lei, quando appresso le altre sue stupende qualità che lo fanno amabile et riguardeuole, hò inteso ch' ella tiene particolar protettione de virtuosi: (effetto veramente degno dell'illustrezza del suo nobilissimo animo). Al quale per dar vn segno di questo mio riverente affetto verso di V. S. facio dono di queste Vilanelle a Tre Voci, secondo l'vso di Roma composte; et se il tributo è quasi di niun valore, è almeno veracissimo segno della mia molta affettione e riuerenza ch' io li porto, e son per portarle eternamente, la quale insieme col dono desidero che da sua Signoria sia accettata con animo benigno, e tale, che mi faccia degno della sua gratia. Onde baciandole riuerentemente le honorate mani li prego da N. S. il sommo d' ogni bene.
Di Venetia il dì 25. d' ottobre 1590.
Di V. S. Molto Magnifica Affettionatissimo Seruitore ORATIO SCALETTA.
Da questa dedicatoria apprendiamo che lo Scaletta del 1590 dimorava in Venezia, forse colà recatosi per le risorse che quella città offeriva a' musicisti. E difatti colà accorrevano i più famosi musici come a sicuro porto delle loro speranze, sebbene gran copia ve n' avesse dei veneziani medesimi. La presente edizione elegantissima ha in ogni faccia un fregio o contorno entro cui sono impresse le Villanelle. Il Calvi dà assai importanti notizie dello Scaletta ch'egli mette fra i bergamaschi. (Scena letteraria, parte 1.ª, pag. 330).

Nomi: Scaletta, Orazio.
Editori: Amadino, Ricciardo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 255-256 RISM A/I : S-1136

Antiche collocazioni: 2250 (catalogo Sarti, circa 1840)

ID: 8493

LEGENDA

[] Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna * Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva

{} Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari _ carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione

Teoria musicale Musica vocale sacra Musica vocale profana Musica strumentale Libretti

Scaletta Orazio

Vilanelle alla Romana a tre voci, di Oratio Scaletta da Crema. Libro Primo. Nouamente composte, & date in luce. Con Privilegio. - In Venetia, Appresso Ricciardo Amadino. 1590. - in 4°. Canto, Canto II e Basso. In tutto opuscoli tre. (Eccone la dedicatoria): Al Molto Magnifico Sig.re et Patron mio osservandissimo. Il Signor Gulielmo Helman. Il dolce suono delle sue lodi, et della sua incomparabile gentilezza, che di continuo mi radolcisse l'orecchie, portatomi all'udito dalla benedicenza de i più famosi Musici di questa città; particolarmente dal gentilissimo spirito Signor Gio: Gabrieli, honoratissimo nella nostra professione: ha hauto tanto di forza in me, che me le hà fatto diuenir inclinatissimo et affettionatissimo seruitore, et maggiormente s'è fatta la deuotione mia verso di lei, quando appresso le altre sue stupende qualità che lo fanno amabile et riguardeuole, hò inteso ch' ella tiene particolar protettione de virtuosi: (effetto veramente degno dell'illustrezza del suo nobilissimo animo). Al quale per dar vn segno di questo mio riverente affetto verso di V. S. facio dono di queste Vilanelle a Tre Voci, secondo l'vso di Roma composte; et se il tributo è quasi di niun valore, è almeno veracissimo segno della mia molta affettione e riuerenza ch' io li porto, e son per portarle eternamente, la quale insieme col dono desidero che da sua Signoria sia accettata con animo benigno, e tale, che mi faccia degno della sua gratia. Onde baciandole riuerentemente le honorate mani li prego da N. S. il sommo d' ogni bene. Di Venetia il dì 25. d' ottobre 1590. Di V. S. Molto Magnifica Affettionatissimo Seruitore ORATIO SCALETTA. Da questa dedicatoria apprendiamo che lo Scaletta del 1590 dimorava in Venezia, forse colà recatosi per le risorse che quella città offeriva a' musicisti. E difatti colà accorrevano i più famosi musici come a sicuro porto delle loro speranze, sebbene gran copia ve n' avesse dei veneziani medesimi. La presente edizione elegantissima ha in ogni faccia un fregio o contorno entro cui sono impresse le Villanelle. Il Calvi dà assai importanti notizie dello Scaletta ch'egli mette fra i bergamaschi. (Scena letteraria, parte 1.ª, pag. 330).
Nomi: Scaletta, Orazio. Editori: Amadino, Ricciardo.

Catalogo della Biblioteca del Liceo Musicale di Bologna: III, pp. 255-256	RISM A/I : S-1136
Antiche collocazioni: 2250 (catalogo Sarti, circa 1840)
ID: 8493

LEGENDA
[]	Integrazioni a cura del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna	*	Dopo il numero di repertorio indica una discrepanza tra la consistenza indicata e quella effettiva
{}	Integrazioni tratte dalle schede manoscritte di G. Gaspari	_	carattere utilizzato per trascrivere i segni di abbreviazione