strumento
Tomaso (?) Berti, Clarinetto in Sib/La (6 chiavi originali e 6 aggiunte successivamente), Bologna, circa 1810
inventario
1795/1806
rif. Catalogo van der Meer
n. 058 (=p. 65)
collocazione
Sala 8
 
Lo strumento è di per sé in Sib, ma ha pezzi di ricambio per il cambiamento alla tonalità di La. Per le due tonalità si usavano lo stesso bocchino di avorio, lo stesso barilotto, lo stesso pezzo inferiore e la stessa campana. Solo i pezzi superiore e centrale erano quindi di ricambio. Ci sono infatti due pezzi superiori, ma purtroppo manca il pezzo centrale di ricambio per la tonalità Sib. E stato ricostituito in occasione del restauro del 1989 un clarinetto intero in La.
Marchio sui pezzi superiori tra i fori I e II, e sul pezzo centrale (per La) tra i fori IV e V: giglio francese / BERTI / BOLOGNA / stella a sei punte. Marchio sul barilotto, sul pezzo
inferiore all'altezza della chiave Fa#, e sulla campana: giglio francese / BERTI / BOLOGNA / stella a sei punte / B.
Materiali: bosso, avorio, ottone.
In sei pezzi. Lo stato di conservazione del bocchino di avorio (con la fascetta per l'ancia) è estremamente precario.
Per esperimenti acustici con questo clarinetto è meglio non utilizzare questo bocchino, ma quello di inv. 1791 (scheda 59) (Brusa), ad ogni modo non originale. Il bocchino serviva, come s’è già detto, non solo per le tonalità di Sib e La, ma anche per il clarinetto in Do, inv. 1794.
Questo clarinetto assomiglia nella maggior parte dei dettagli a inv. 1794, alla cui descrizione si rimanda il lettore. La prima differenza consiste nel fatto che il foro III è rivestito di avorio. (Il rivestimento nel pezzo di ricambio per La fu inserito nel restauro del 1989).
La seconda differenza consiste nel fatto che, oltre alle cinque chiavi aggiunte anche al clarinetto in Do inv. 1794 (scheda 57), fu aggiunta a questo strumento un'altra chiave:
Fa2 (chiave aperta sul foro boemo, a leva con un braccio, per il mignolo destro, con un piattino rotondo e piatto con una guarnizione di cuoio, il piattino fatto in un solo pezzo con la leva, con supporto in colonnini, e con molla di alpacca ribadita alla paletta). 
Misure: lunghezza totale senza bocchino ... / 689,2; lunghezza del bocchino 71,4; lunghezza del barilotto 56,2; lunghezza dei pezzi superiori 177,8/204,8; distanza tra l'estremità superiore del barilotto e p 143,5 / 157,5, I 163,7 / 180,8, II 193,4 / 213,4, III 224,5 / 247,4, IV ... / 283,4, V ... / 315, VI ... / 350,4; diametro della cameratura cilindrica 14,5.
Altre misure approssimative: lunghezza del tenone del bocchino 17; lunghezza dei tenoni superiori dei pezzi superiori 25; lunghezza dei tenoni inferiori dei pezzi superiori 17; lunghezza dei pezzi centrali... / 98,3; lunghezza dei tenoni dei pezzi centrali... / 17; lunghezza del pezzo inferiore 138,3; lunghezza del tenone del pezzo inferiore 17; lunghezza della campana 120,2; diametro esterno del bocchino 13,1-27, del rigonfiamento del barilotto 34,8, dei tenoni superiori dei pezzi superiori 21,8 / 21,6, dei pezzi superiori 28,2 / 28,1, dei tenoni inferiori dei pezzi superiori 20,8 / 21, degli anelli dei pezzi centrali ... / 32,8, dei pezzi centrali sotto gli anelli ... / 28,6, dei tenoni dei pezzi centrali ... / 21,1, del rigonfiamento del pezzo inferiore 45, del pezzo inferiore sotto il rigonfiamento 30 - 29, del tenone del pezzo inferiore 25, dell'anello superiore della campana 40, della campana sotto l'anello 31, all'uscita 81,9; diametro della cameratura del bocchino 10-15,1, nel tenone del pezzo inferiore 17,8, all'uscita 57; diametro p 5,2 / 5,2, I 6,1 / 5,9, II 6,1 / 6, III 5,9 / ... (il rivestimento d'avorio risale al 1989), IV ... / 6,8, V ... / 6,5, VI ... / 6,2.
Fondamentale: Re2 (M2 in Sib) e Do#2 (Mi2 in La) rispettivamente con corista di La3 = 430 Hz.
Cenno biografico: si veda inv. 1794 (scheda 57). 
Documenti:
Relazione di restauro (R. Weber, 1989)

   ID: 132          



© 2022 Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna