strumento
Jacques François Simiot, Clarinetto in Sib/La (6 chiavi), Lione, circa 1810
inventario
1796/1805
rif. Catalogo van der Meer
n. 056 (=p. 64)
collocazione
Sala 8
 
Lo strumento è di per sé in Sib, ma ha pezzi di ricambio (barilotto, pezzi superiore e centrale) per il cambiamento alla tonalità di La.
Marchio sui barilotti: stella a otto punte / SIMIOT / A LYON / stella a otto punte / Bb e A rispettivamente. Marchi sui pezzi superiori tra i fori I e II, e sui pezzi centrali tra i fori V e VI: Bb e A rispettivamente; marchio sui pezzi superiori tra i fori II e III: INNOVÉE / PAR / SIMIOT A LYON; marchio sui
pezzi centrali tra i fori IV e V: stella a otto punte / SIMIOT / A LYON / stella a otto punte. Marchio sul pezzo inferiore e sulla campana: stella a otto punte / SIMIOT / A LYON / stella a otto punte/ Bb.
Materiali: bosso, ebano, avorio, ottone.
Lo strumento corrisponde a inv. 1835 (scheda 55), alla cui descrizione si rimanda, con l'eccezione di due dettagli e delle misure. I due dettagli sono:
1. il foro III è duplicato;
2. le leve lunghe delle chiavi Mi e Fa# sono estraibili e quindi da allungare. 
Misure: lunghezza totale 671,7/700; lunghezza del bocchino 72,7; distanza tra l'estremità superiore del barilotto e p 157,5 / 171, I 176,3 / 193,6, II 205,5 / 226, III 236,5 - 238,5 / 256,3 - 258, IV 277,2 / 297,8, V 309,5/333,3, VI 341,3/368,5, m 397,5; diametro delle camerature dei pezzi superiori 14,5 / 15.
Altre misure approssimative: lunghezza del tenone del bocchino 16; lunghezza dei barilotti 70 / 72; lunghezza dei pezzi superiori 178/191; lunghezza dei tenoni superiori dei pezzi superiori 23; lunghezza dei tenoni inferiori dei pezzi superiori 21; lunghezza dei pezzi centrali 100 / 109; lunghezza dei tenoni dei pezzi centrali 18; lunghezza del pezzo inferiore 133; lunghezza del tenone del pezzo inferiore 24; lunghezza della campana 117; diametro esterno del rigonfiamento dei barilotti 33,2 / 33,8, dei pezzi superiori 27,8 / 27,8, dei tenoni superiori dei pezzi superiori 21 / 21,2, dei tenoni inferiori dei pezzi superiori 21,1 / 21,1, degli anelli dei pezzi centrali 35,8 / 36, dei pezzi centrali sotto gli anelli 27,9 / 28, dei tenoni dei pezzi centrali 21 / 20,1, del rigonfiamento del pezzo inferiore 43,1, del pezzo inferiore sotto il rigonfiamento 28,6 - 29,9, dell’anello superiore della campana 39,9, della campana sotto l'anello 31,2, all’uscita 86,1; diametro della cameratura nel bocchino 9-14,1, nel tenone del pezzo inferiore 21, all'uscita 58; diametro p 6/6,2, I 6,1/6,1, II 6,2/6,2, III 4,1-4,2/4-4,1, IV 6,9/7, V 6,7/6,2, VI 6,8/7, m 7.
Fondamentale: Re2 (Mi2 in Sib) e Do#2 (Mi2 in La) rispettivamente con corista di La3 = 430 Hz.
Cenno biografico: si veda inv. 1835 (scheda 55). È possibile che l'innovazione a cui fa cenno il marchio sui pezzi superiori consista nella possibilità di estrarre le leve delle chiavi Mi e Fa#, oppure nella costruzione d'un clarinetto in Sib con pezzi di ricambio per La. Quest'ultima innovazione fu brevettata nel 1808. 
Documenti:
Relazione di restauro (R. Weber, 1989)

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