Museo internazionale e biblioteca della musica

Misure: lunghezza totale 956,9; lunghezza della testata senza tenone 303,7; lunghezza del tenone 38,3; lunghezza del corpo 653,2; distanza tra il centro del foro d'imboccatura e I 365,9, II 411,4, III 444,5, IV 549,5, V 590,4, VI 626,4, l'uscita 716,9; diametro esterno della testata 35-34,6, del tenone 27,5, del corpo 35-33,7. La cameratura è ormai ovaloide. I valori medi per il diametro sono: testata tra 23,5 e 24,05; tenone circa 23,75; corpo tra 23,05 e 24,25; all'uscita 23,85; diametro del foro d'imboccatura 8,3 x 9,1 (23,8); diametro I 7,7 (24,15), II 7,5 (23,9), III 6,2 (23,9), IV 7,2 (23,9), V 7 (23,8), VI 5,7 (23,85).
Fondamentale: Sol2 con corista di La3 = 417 Hz.
Nota biografica: un costruttore di flauti di nome Vasel è sinora sconosciuto. Il corista dello strumento, più alto di quello dei precedenti, e il nome stesso suggeriscono una provenienza dall'area di lingua tedesca.


strumento		B. Vasel, Flauto traverso basso, Germania?, sec. XVI-XVII
inventario		3289
rif. Catalogo van der Meer		n. 026 (=p. 40)

collocazione		Sala 5

Marchio in rilievo tra l'ingresso e il foro d'imboccatura: B. VASEL / stella a cinque punte. Materiali: bosso, filo di avvolgimento.
In due pezzi. All'ingresso e all'estremità superiore del corpo c'è un taglio intorno al tubo, dove si trovavano in origine avvolgimenti di filo o di metallo. In occasione del restauro del 1989 l'avvolgimento mancante fu integrato.
Misure: lunghezza totale 956,9; lunghezza della testata senza tenone 303,7; lunghezza del tenone 38,3; lunghezza del corpo 653,2; distanza tra il centro del foro d'imboccatura e I 365,9, II 411,4, III 444,5, IV 549,5, V 590,4, VI 626,4, l'uscita 716,9; diametro esterno della testata 35-34,6, del tenone 27,5, del corpo 35-33,7. La cameratura è ormai ovaloide. I valori medi per il diametro sono: testata tra 23,5 e 24,05; tenone circa 23,75; corpo tra 23,05 e 24,25; all'uscita 23,85; diametro del foro d'imboccatura 8,3 x 9,1 (23,8); diametro I 7,7 (24,15), II 7,5 (23,9), III 6,2 (23,9), IV 7,2 (23,9), V 7 (23,8), VI 5,7 (23,85). Fondamentale: Sol2 con corista di La3 = 417 Hz. Nota biografica: un costruttore di flauti di nome Vasel è sinora sconosciuto. Il corista dello strumento, più alto di quello dei precedenti, e il nome stesso suggeriscono una provenienza dall'area di lingua tedesca.
Riferimenti bibliografici
Documenti: Relazione di restauro (R. Weber, 1989)