Museo internazionale e biblioteca della musica

Misure: lunghezza totale 1073; lunghezza della cassa 643; distanza tra la giuntura col manico e gli angoli superiori 223, gli angoli inferiori 376, gli occhielli superiori dei fori di risonanza 299, i tagli dei fori di risonanza 357, gli occhielli inferiori dei fori di risonanza 408; larghezza massima della parte superiore 303 (a 120 dalla giuntura col manico); distanza tra gli angoli superiori 280; larghezza minima della parte centrale 205 (a 274 dalla giuntura col manico); dstanza tra gli angoli inferiori 324; larghezza massima della parte inferiore 371 (a 505 dalla giuntura col manico); distanza tra gli occhielli superiori dei fori di risonanza 114, tra i tagli dei fori di risonanza 140, tra gli occhielli inferiori dei fori di risonanza 198; altezza delle fasce 94; bombatura del fondo 20; bombatura della tavola 23; aggetto del fondo sino a 3,5; aggetto della tavola 2-3; lunghezza del manico sino al bordo superiore della cassa 241; larghezza del manico 28,5-43; lunghezza della tastiera 482; larghezza della tastiera all'estremità inferiore 58; lunghezza del cavigliere col riccio 189; lunghezza vibrante delle corde 603.
Cenno biografico: Georg Tieffenbrunner era figlio del più famoso Georg Tieffenbrunner padre (1812-1880), costruttore di strumenti ad arco inizialmente, ma dopo l'acquisto della bottega di Franz Krenn nel 1842 soprattutto costruttore di cetre a Monaco di Baviera. Georg Tieffenbrunner figlio nacque nel 1854 a Monaco di Baviera, fu allievo di suo padre e si stabilì come costruttore indipendente a Monaco nel 1876. Inizialmente produsse anche strumenti ad arco, ma nel 1880 si spostò a Mittenwald, dove fece esclusivamente cetre e corde.


strumento		Georg Tieffenbrunner figlio, Violoncello tre quarti, Monaco, tra 1876 e 1880
inventario		3391
rif. Catalogo van der Meer		n. 131 (=p. 131)

collocazione		MdM

Sulla faccia interna del fondo c'è un'etichetta: Georg Tieffenbrunner jr. / Saiteninstrumenten-Fabrikant / MÜNCHEN / Schäfflerstrasse No 22. Materiali: acero, conifera, ebano.
Lo strumento ha la costruzione normale del violoncello, col manico inserito nello zocchetto superiore. Il fondo, in due parti, e le fasce sono di acero; la tavola è di conifera in due parti. Fondo e tavola hanno i filetti normali. Il puntale è originale. La vernice è marrone scuro.
Misure: lunghezza totale 1073; lunghezza della cassa 643; distanza tra la giuntura col manico e gli angoli superiori 223, gli angoli inferiori 376, gli occhielli superiori dei fori di risonanza 299, i tagli dei fori di risonanza 357, gli occhielli inferiori dei fori di risonanza 408; larghezza massima della parte superiore 303 (a 120 dalla giuntura col manico); distanza tra gli angoli superiori 280; larghezza minima della parte centrale 205 (a 274 dalla giuntura col manico); dstanza tra gli angoli inferiori 324; larghezza massima della parte inferiore 371 (a 505 dalla giuntura col manico); distanza tra gli occhielli superiori dei fori di risonanza 114, tra i tagli dei fori di risonanza 140, tra gli occhielli inferiori dei fori di risonanza 198; altezza delle fasce 94; bombatura del fondo 20; bombatura della tavola 23; aggetto del fondo sino a 3,5; aggetto della tavola 2-3; lunghezza del manico sino al bordo superiore della cassa 241; larghezza del manico 28,5-43; lunghezza della tastiera 482; larghezza della tastiera all'estremità inferiore 58; lunghezza del cavigliere col riccio 189; lunghezza vibrante delle corde 603. Cenno biografico: Georg Tieffenbrunner era figlio del più famoso Georg Tieffenbrunner padre (1812-1880), costruttore di strumenti ad arco inizialmente, ma dopo l'acquisto della bottega di Franz Krenn nel 1842 soprattutto costruttore di cetre a Monaco di Baviera. Georg Tieffenbrunner figlio nacque nel 1854 a Monaco di Baviera, fu allievo di suo padre e si stabilì come costruttore indipendente a Monaco nel 1876. Inizialmente produsse anche strumenti ad arco, ma nel 1880 si spostò a Mittenwald, dove fece esclusivamente cetre e corde.